Coniglietti scaldauova
Che profumo ha la Pasqua?
Quando vivevo in Italia ne ero certa: la Pasqua aveva il profumo della cioccolata, delle uova di Pasqua, del lievito della Colomba e dei fiori di pesco, ma in Austria profuma di uova uova sode colorate.
La Pasqua austriaca
In Austria il giorno di Pasqua lo si festeggia in giardino. Alle luci dell'alba le nonne e le mamme nascondono un numero impensabile di uova sode colorate e due conigli di cioccolata fra i sassi, le foglie delle piante, i fili d'erba e addirittura fra i rami degli alberi. Lo fanno di nascosto, mentre i bambini - nascosti anche loro dietro a tende tirate - le spiano emozionati. La caccia alle uova è una vera caccia al tesoro e termina solo quando l'ultimo uovo é stato trovato. Non sono permessi aiuti e la ricerca a volte dura anche per ore.
Sì anche in Austria la Pasqua profuma di uova: ma non di quelle di cioccolata, ma di uova sode!
Avete sorriso, alzando gli occhi al cielo? Anche a me è capitato di farlo i primi anni, che vivevo qui. Ora invece non ci faccio più caso, anzi sono una di quelle mamme che si impegna perché di uova sode ce ne siano in abbondanza.
Una delle decorazioni pasquali che ho imparato ad apprezzare nel tempo sono gli scaldauova.
Sono considerati degli addobbi e in effetti sono bellissimi da vedersi sul tavolo la mattina per il brunch della Pasqua. Io peró, che invece di un brunch fra amici a Pasqua preferisco saltarla la colazione per aspettare il pranzo, li apprezzo specialmente durante il resto dell'anno e in particolare per tenere calde le uova alla coque.
Se si hanno dei bambini questi piccoli coniglietti sono una decorazione perfetta per ogni tavola.
Materiali
Avete bisogno
- lana cotta, del feltro o del pile (una stoffa che non si sfila)
- filo che si accompagna
- aghi
- spilli
- filo moulinè di un colore che si accompagna
- gesso per stoffa
- imbottitura
- macchina da cucire
- matita
- righello
- carta
- forbici
Il cartamodello
Prendete carta e matita e riportate il cartamodello. Tagliate la sagomina del coniglietto ricordandovi di considerare l'aggiunta di un bordino.
La grandezza è 1:1 quindi un quadratino corrisponde a un quadratino nell'originale.
Fissate il vostro cartamodello sulla stoffa, usando uno spillino. Usate un gessetto per riportare la sagoma sulla stoffa in modo che la vostra stoffa non rimanga macchiata. Io ho usato un pennarello solo perché il contorno sia ben visibile sulla foto.
Avete bisogno di due ritagli di coniglio - davanti dietro - e un ritaglio rotondo che separi la testa imbottita dalla pancia vuota.
Ritagliate. Se come me non avete considerato in precedenza il bordino e segnato i due diversi contorni premunitevi ora di tagliare a mezzo centimetro di distanza dalla vostra linea.
Appoggiate i due pezzi di stoffa l'uno sull'altro, diritto su diritto. Cucite seguendo il contorno del coniglio. Non cucite il bordo inferiore e neppure le orecchie. Lá dove iniziano le orecchie la vostra cucitura deve fare una curva che andrà a formare la testina del coniglio.
Tagliate i bordi in eccesso e togliete gli spilli.
Prendete dell'imbottitura- quanta necessaria per riempire la testolina - e formate una pallina.
Cuciteci a mano il pezzettino di stoffa rotondo.
Sollevate la "gonellina" del coniglietto in modo da arrivare al collo. Riempite la testa con l'imbottitura e lasciate fuori solo il vostro cerchio di stoffa.
Cucite il cerchio al coniglietto facendo attenzione che i punti siano esternamente invisibili.
Prendete del filo moulinè del colore che preferite e ricamate gli occhi, il musetto e il bordo inferiore.
I punti dell'occhio partono tutti dal centro.
Per colorare la tavola io amo preparare questi coniglietti in colori diversi, prediligendo i colori della primavera: il rosa, il bianco e il verde.
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