
I Ricciarelli Senesi sono una specialità dalla forma allungata che ricorda quella del chicco di riso. La pasta rugosa e croccante in superficie di questo biscotto è morbida e friabile all’interno. L’impasto, a base di mandorle, è simile a quello del marzapane arricchito del profumo della vaniglia, degli agrumi e spolverato di abbondante zucchero a velo.
Ricciarelli senesi secondo la tradizione
L’origine dei Ricciarelli Senesi non è molto chiara. È plausibile credere che siano una elaborazione del marzapane, conosciuto in Toscana fin dal XV secolo e presente anche sulla tavola di Caterina Sforza nel giorno delle sue nozze.
Fin dal XV secolo esistevano dei dolci simili, chiamati Morselletti, che significa piccolo morso. Il nome indicava un bocconcino particolarmente delicato. I Morselletti erano preparati con mandorle, zucchero, miele, uova, cannella e noce moscata.

Il ruolo dei conventi toscani
I Ricciarelli venivano lavorati in passato nei conventi o nelle botteghe degli speziali. Questi luoghi avevano in passato il ruolo di farmacie. Solo qui si potevano recuperare spezie e aromi di facilità. Ancora oggi nei pressi di Piazza del Campo di Siena ci sono antiche spezierie. Se se ne osservano i soffitti affrescati si noteranno delle scritte. Esse sono un inno ai Ricciarelli e altri dolci tipici della zona, come il Panforte.
La leggenda di Ricciardetto Della Gherardesca
Ricciardetto Della Gherardesca era solito mangiare i Ricciarelli nel suo castello vicino a Volterra. La ricetta si narra la avesse portata con sé dopo essere rientrato dalle crociate.

RICCIARELLI SENESI
Ingredienti
- 250 g zucchero
- 250 g farina, di mandorle
- 50 g albume, ca. 2 albumi
- 1 scorza limone, grattugiata
- 1 scorza arancia, grattugiata
- 1 bacello vaniglia
- 200 g zucchero, a velo
Istruzioni
- Preriscaldate il forno a 200°
- A parte in una ciotola mescolate lo zucchero, la farina di mandorle, la scorza grattugiata di limone e di arancia, i semi della bacca di vaniglia. Aggiungete gli albumi sbattuti a mano con una forchetta per un minuto. Formate una massa compatta. Coprite l’impasto con una pellicola trasparente e lasciatelo riposare per un tempo che va da alcune ore fino a due giorni. Spolverizzate la spianatoia con dello zucchero a velo, rotolate dei filoncini e tagliateli trasversalmente. Aggiustate la forma con le mani, appiattendo leggermente la superficie.
- Passate i dolcetti in abbondante zucchero a velo e appoggiateli su una teglia, rivestita da carta forno. Spolverate ancora con dello zucchero a velo e infornate a 200° per 6 minuti. Lasciate raffreddare. Per mantenere la morbidezza e la fragranza conservate i ricciarelli in scatole di latta chiuse ermeticamente in luogo fresco e asciutto.
Note
Nutrition
Buon appetito
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