
Questi spaghetti conditi con pesto alla portulaca sono delicati, saporiti e facilissimi da preparare.
Inserisci ricettaLa portulaca è una pianta che la cucina moderna tende a riscoprire. In passato era protagonista indiscussa della cucina povera.
È facile da coltivare, ricca di Omega 3 e vitamine. Per il suo alto contenuto di Vitamina C, era consumata per prevenire lo scorbuto. Proprio queste caratteristiche rendono la portulaca un alimento prezioso per la dieta quotidiana.

L'Erba dei Frati
I frati la coltivavano nei conventi e la portavano in dono alle famiglie, da cui passavano a chiedere elemosina. Pare sia stata questa un’abitudine talmente comune che in alcune regioni la portulaca la si conosceva solo sotto il nome di “erba fratesca” o “erba dei frati”.
La cucina laziale la serve tutt'oggi condita con sale, olio e succo di limone insieme alle altre erbe selvatiche, che compongono la misticanza. In Calabria la si abbina a sedano e aceto, mentre in Sicilia la si gusta assieme a pomodori, cetrioli e cipolle. Nella cucina napoletana invece la pucchiacchella - questo il nome locale - viene raccolta insieme alla rucola e venduta dagli ortolani ambulanti.

Il gusto acidulo, fresco e leggermente salino viene esaltato particolarmente dall’abbinamento con il limone. Ma la portulaca è ottima in tantissime varianti diverse: lessa, saltata in padella, come minestra - molto saporita e rinfrescate - , in frittelle, ripieni per ravioli - o anche come pesto per condire pasta, riso, gnocchi o crostini di pane caldo.
Di questa pianta si possono consumare le foglie – dal colore verde chiaro brillante -, i gambi, i fiori e i semi. I semi - hanno un sapore leggermente acido che ricorda l’aceto. Attenzione che sono particolarmente duri e pericolosi per i denti.
Usi come rimedio naturale
La portulaca ha altissime proprietà diuretiche e depurative ed è ideale in primavera per depurare il corpo. Pestata fresca in un mortaio può essere direttamente applicata sulla pelle per curare scottature, punture di insetti, piaghe, acne, eczemi, psoriasi e pelle secca. Per via del suo alto contenuto di magnesio rinforza il cuore e il sistema immunitario. Come tisana può aiutare a distendere e rilassare e quindi alleviare i mal di testa dovuti a tensioni.

SPAGHETTI CON PESTO ALLA PORTULACA
Ingredienti
- 380 gr spaghetti
- 50 gr portulaca
- 1 spicchio aglio, non indispensabile
- 1 cucchiaio pinoli, sostituibili con mandorle
- 1 presa sale
- 40 gr parmigiano, fresco grattugiato
- 20 gr pecorino, fresco grattugiato
- olio di oliva, extra vergine
Istruzioni
- Portate a ebollizione l'acqua. Salate e buttate gli spaghetti.
- In un pentolino dorate i pinoli. In un mortaio di marmo pestate la portulaca con l'aglio. Quando le foglie avranno rilasciato un liquido verdastro, aggiungete i pinoli tritati finemente e i formaggi grattugiati. Insaporite con il sale. Aggiungete acqua di cottura fino ad ottenere un sugo morbido e avvolgente.
- Scolate gli spaghetti al dente. Condite con il pesto. Impiattate, spolverate di formaggio e servite gli spaghetti ancora caldi.
Note
Nutrition
Buon appetito!
arlete g. davanso
Portulaca é o mesmo que manjericão?...
Aqui no Brasil acho que não tem esse portulaca
Ale
Buenos días. No, es la verdolaga. Pero puedes usar manjericão si quieres.
Buenas celebraciones y feliz año nuevo , Ale
arlete g. davanso
Portulaca é o mesmo que manjericão?
Claudio
Complimenti per il tuo blog e anche per questa ricetta. Mi spiace però dovermi unire al coro delle "garbate proteste". Quella che ritrai nella ricetta non è portulaca. Sarebbe molto meglio tu mettessi anche il nome botanico. Anche il nome barba di fate viene dato a differenti piante. 7
Ale
Ciao Claudio,
si tratta della portulaca invernale. La si conosce anche con il nome di lattuga dei minatori (Claytonia perfoliata)
Maddy
Chiedo scusa, non l'avevo mai vista l'invernale, solo quella estiva
Ale
Maddy, non ce motivo di scusarsi. Per fare il pesto puoi usare anche quella estiva. Io amo quella invernale perchè la colgo nell'orto fresca in inverno. Il pesto di portulaca è molto aromatico, cremoso e fresco e ho l'impressione che l'inverno sia più corto 🙂 Una buona giornata, Alessandra
Maddy
Ma nelle foto che hai messo non compare la portulaca, così confondi chi legge.
Ale
Ciao Maddy, quella nella foto è portulaca invernale
Carla
Ciao! La ricetta è interessante, ma la portulaca che conosco io non cambia forma d'inverno ! Ho il sospetto che sia proprio una specie a parte!
http://www.erbeincucina.it/955.html
Ale
Sì Carla, la portulaca invernale è una pianta propria. In estate fa fatica a sopravvivere alle alte temperature. Ma la pasta viene buona anche con l'erba dei frati, la portulaca che si trova nel centro e sud d'Italia